Triste notizia: Jasmine Paolini ha annunciato oggi una notizia sconvolgente che…………………….leggi di più.
Quando Jasmine Paolini ha conquistato il titolo a Dubai all’inizio di quest’anno, in pochi avrebbero potuto immaginare la straordinaria stagione che ne sarebbe seguita. Partita fuori dalla top 60 all’inizio del 2023 e arrivata al 2024 come numero 30 del mondo, Paolini ha raggiunto traguardo dopo traguardo, diventando una delle storie più emozionanti del circuito femminile e segnando la storia per l’Italia.
Prima di questa stagione, Jasmine Paolini non era mai andata oltre il secondo turno di un Grand Slam, e il suo unico titolo precedente era un WTA 250 in Slovenia. Tuttavia, nei primi due mesi di quest’anno, ha superato entrambe queste tappe. A gennaio, ha raggiunto per la prima volta il quarto turno di un major e, poche settimane dopo, ha conquistato la vittoria più importante della sua carriera vincendo il titolo WTA 1000 a Dubai.
Entro giugno, Paolini è diventata finalista di un Grand Slam, arrivando seconda al Roland Garros, e a luglio ha fatto la storia come prima donna italiana a raggiungere la finale di Wimbledon. Poco dopo, ha vinto l’oro nel doppio alle Olimpiadi di Parigi insieme a Sara Errani. Questo mese, Paolini ha raggiunto gli ottavi di finale agli US Open, diventando l’unica donna italiana nell’era Open ad aver raggiunto la seconda settimana in tutti e quattro i Grand Slam in una singola stagione.
Riflettendo sulla sua crescita, Paolini ha detto a *The National*: “La mia mentalità è diversa ora. Prima avevo paura di perdere al primo turno. Ora so che posso superarlo, ma lotto sempre per ottenere di più. È un cambiamento di mentalità.”
Questo cambiamento ha portato Paolini a eguagliare Aryna Sabalenka per il maggior numero di vittorie nei tornei del Grand Slam del 2024, con 18 successi ciascuna. Attualmente al numero 5 del ranking mondiale, la 28enne Paolini punta alla qualificazione per le WTA Finals tra le prime otto sia nel singolo che nel doppio. Si trova al quarto posto nella Race to the WTA Finals di Riyadh per il singolo e al quinto posto nel doppio insieme a Errani.
Il successo straordinario di Paolini ha guadagnato l’ammirazione delle sue colleghe. L’ex finalista del Roland Garros, Karolina Muchova, ha lodato Paolini, definendo ispiranti le sue apparizioni in finale sia a Parigi che a Wimbledon. Anche Jessica Pegula, finalista degli US Open 2024, non è sorpresa dalla crescita di Paolini ed è particolarmente felice di vedere una giocatrice maturare più tardi nella carriera, osservando: “È bello vedere giocatrici trovare successo più tardi, quando spesso si enfatizzano le giovani stelle.”
Alta solo 1,63 metri, Paolini non ha la potenza nel servizio di alcune delle sue avversarie più alte, ma ha notevolmente migliorato precisione e movimento in campo grazie al lavoro con il preparatore atletico Andrea Bracaglia. Nonostante la sua statura, Paolini colpisce con grande forza da fondo campo e ha perfezionato il gioco a rete grazie al doppio con Errani, veterana del circuito con 22 anni di esperienza. Il successo di Paolini è la prova del suo impegno e della sua determinazione, mentre continua a spingersi oltre i limiti della sua carriera.