Con grande tristezza: Kyle Walker rescinde il contratto con l’AC Milan e torna al Manchester City
In un clamoroso colpo di scena, il veterano terzino destro inglese Kyle Walker ha ufficialmente rescisso il suo contratto con l’AC Milan, citando insoddisfazione per l’impegno del club e la dinamica dello spogliatoio. Il difensore 34enne, arrivato in rossonero con un trasferimento di alto profilo solo pochi mesi fa, ha ora scelto un ritorno sensazionale al Manchester City.
Fonti vicine a Walker rivelano che da tempo covava malumori dietro le quinte, con il giocatore apparentemente deluso dal progetto del Milan e dalla gestione interna. In una dichiarazione schietta e carica di emozione, Walker ha affermato: “L’AC Milan non è serio. Non posso giocare con João Félix — questo non è il calcio in cui credo.”
Le critiche di Walker sembrano indirizzate alle recenti dinamiche in campo e a una presunta mancanza di professionalità all’interno della rosa. João Félix, l’attaccante portoghese arrivato anch’egli recentemente in prestito, è ora al centro dell’attenzione mentre crescono le tensioni nel club milanese.
I tifosi sono rimasti scioccati dalla decisione improvvisa, poiché Walker era considerato un elemento chiave per le ambizioni del Milan in Serie A e in Europa. Il suo ritorno al Manchester City, dove ha già vinto numerosi titoli sotto la guida di Pep Guardiola, potrebbe rappresentare l’ultimo grande capitolo della sua carriera ai massimi livelli.
I dirigenti del City lo hanno accolto a braccia aperte, sottolineando come la sua esperienza e leadership saranno fondamentali per un’altra stagione da protagonisti.
Questa uscita improvvisa solleva interrogativi importanti sulla direzione attuale dell’AC Milan e sull’unità dello spogliatoio. Con Walker ormai lontano e il caso João Félix sotto i riflettori, i rossoneri devono ora affrontare una seria pressione per ricompattarsi e riconquistare credibilità dentro e fuori dal campo.