Il mondo del calcio è stato scosso da una notizia tragica: Edoardo Reja, noto allenatore italiano, è venuto a mancare improvvisamente. La sua morte, avvenuta in circostanze inaspettate, ha lasciato un vuoto profondo nel cuore degli appassionati e degli addetti ai lavori.   

Reja, nato a Gorizia il 10 ottobre 1945, ha avuto una lunga e illustre carriera sia da calciatore che da allenatore. Ha guidato numerose squadre, tra cui Napoli, Lazio e Atalanta, e ha ricoperto il ruolo di commissario tecnico della nazionale albanese. Recentemente, aveva assunto la guida tecnica della ND Gorica in Slovenia, segnando un ritorno alle sue origini .(mondi.it, passionedelcalcio.it)

La notizia della sua morte ha suscitato un’ondata di dolore e commozione. Molti colleghi e amici hanno espresso il loro cordoglio, ricordando Reja non solo per le sue capacità tecniche, ma anche per la sua umanità e dedizione al calcio. La sua scomparsa rappresenta una perdita incolmabile per il mondo sportivo.(Fidelity Donna)

In un’intervista rilasciata a Radio Goal, Reja aveva recentemente parlato con affetto di una “persona straordinaria”, dimostrando ancora una volta la sua sensibilità e il suo rispetto per gli altri .(CalcioNapoli24)

La morte improvvisa di Reja solleva interrogativi sulla salute degli allenatori e degli atleti in generale. Eventi tragici come questo evidenziano l’importanza di monitorare attentamente la salute di chi è coinvolto nel mondo dello sport, al fine di prevenire simili tragedie in futuro.(Goal Sicilia)

Il calcio italiano e internazionale piangono la scomparsa di un grande professionista e di una persona di valore. La sua eredità continuerà a vivere nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato.