Accordo Confermato: l’AS Roma ha ufficialmente ingaggiato Gian Piero Gasperini come nuovo allenatore… leggi di più

L’AS Roma ha ufficialmente nominato Gian Piero Gasperini come nuovo allenatore, segnando un cambiamento significativo nella direzione tecnica del club. Il tecnico 67enne, rinomato per il suo lavoro trasformativo all’Atalanta, ha firmato un contratto triennale con i giallorossi, succedendo a Claudio Ranieri, che passerà a un ruolo dirigenziale allo Stadio Olimpico. (Fonte: Football Italia)
Il periodo di Gasperini all’Atalanta, durato quasi un decennio, è stato contrassegnato da risultati straordinari, tra cui la conquista del primo trofeo europeo nella storia del club, grazie alla vittoria per 3-0 sul Bayer Leverkusen nella finale di UEFA Europa League 2024. Sotto la sua guida, l’Atalanta ha superato costantemente le aspettative, guadagnandosi elogi per il gioco offensivo e la flessibilità tattica. La sua capacità di valorizzare al massimo le risorse e sviluppare talenti gli ha valso ampi consensi, inclusi due premi di Allenatore dell’Anno della Serie A nel 2019 e 2020. (Fonti: Wikipedia, Forbes, Nogomania)
La decisione di portare Gasperini nella Capitale è stata influenzata anche dal sostegno di Ranieri. Secondo le indiscrezioni, Ranieri avrebbe contattato personalmente Gasperini per discutere il possibile trasferimento, sottolineando la visione del club e l’opportunità di guidare una squadra dalla grande tradizione e con una tifoseria appassionata. (Fonte: Football Italia)
Tuttavia, la nomina non è stata priva di controversie. Alcuni tifosi romanisti hanno espresso delle perplessità sulla compatibilità di Gasperini con la cultura e lo stile di gioco del club. Anche l’ex centrocampista Radja Nainggolan ha manifestato scetticismo, suggerendo che i metodi dell’allenatore potrebbero richiedere significative modifiche per allinearsi all’identità della Roma. (Fonti: Footboom1, Sportal.eu)
Nonostante ciò, Gasperini ha manifestato entusiasmo per questa nuova sfida. In una recente intervista ha descritto la Roma come “una nazionale”, sottolineando l’onore di guidare un club così prestigioso. La sua nomina rappresenta la volontà della Roma di rinnovarsi e di tornare a competere ai massimi livelli, sia in Italia che in Europa. (Fonte: dynamo.kiev.ua)
Con Gasperini al timone, l’attenzione si sposterà ora su come implementerà la sua filosofia tattica e su come gestirà le aspettative del popolo romanista. Con un curriculum che dimostra la capacità di portare le sue squadre oltre i limiti percepiti, il suo mandato si preannuncia come un capitolo affascinante nella storia del club giallorosso.