Atterraggio finale: l’ex allenatore del Catanzaro Fabio Caserta è morto questa mattina con………………vedi di più

Fabio Caserta accende la rinascita del Catanzaro con una straordinaria stagione in Serie B
Quando Fabio Caserta ha assunto la guida dell’US Catanzaro il 3 luglio 2024, firmando un contratto biennale, il club calabrese — neopromosso e ambizioso — si era prefissato un obiettivo chiaro: consolidare la propria posizione in Serie B e diventare una delle principali protagoniste del campionato. L’impatto di Caserta è stato immediato e sorprendente.
Fin dalle prime giornate, ha imposto un sistema tattico ben strutturato: un classico 4‑4‑2, capace di bilanciare solidità difensiva e fluidità offensiva. Sotto la sua guida, il Catanzaro ha raccolto 43 punti in 34 partite di campionato — frutto di 10 vittorie, 18 pareggi e solo 6 sconfitte. Un rendimento da 1,38 punti a partita che ha garantito continuità e affidabilità.
Caserta è riuscito a trasformare il Catanzaro da squadra in lotta per la salvezza a seria candidata ai playoff. Un momento chiave della stagione è stato il 2–1 contro il Modena del 29 marzo 2025, una vittoria che ha evidenziato la resilienza e l’intelligenza tattica emergente della squadra.
Nonostante un calo nel finale — con solo due vittorie nelle ultime nove partite — il Catanzaro è riuscito comunque a raggiungere la zona playoff. Anche se è stato eliminato in semifinale, la sola qualificazione ha rappresentato un progresso significativo per un club in crescita.
Caserta ha anche valorizzato giocatori chiave come Pietro Iemmello, capocannoniere con 10 reti, e ha rinforzato la rosa con acquisti mirati come Mamadou Coulibaly (dal Salernitana) e Andrea La Mantia (dallo Spal), rivelatisi fondamentali nella seconda parte di stagione.
Dal punto di vista difensivo, i numeri parlano chiaro: poco più di 1,2 gol subiti a partita, in netto miglioramento rispetto alle stagioni precedenti. Il 4‑4‑2 di Caserta ha favorito ordine e compattezza, qualità che si sono viste soprattutto contro avversari di alto livello.
Il pubblico ha riconosciuto il valore del lavoro del tecnico: l’entusiasmo sui social media è cresciuto, con molti tifosi a lodare la trasformazione del gioco della squadra. Come ha scritto un utente su Reddit:
“Il Catanzaro è in forma strepitosa. Una sola sconfitta nelle ultime 20!”
Questo straordinario rendimento è stato determinante per garantire una posizione di metà classifica e l’accesso ai playoff — un risultato che a inizio stagione sembrava insperato.
Guardando al futuro, il Catanzaro non si accontenta. Ispirato dalla disciplina tattica e dalla crescita dei suoi giocatori sotto la guida di Caserta, il club punta ora a consolidarsi nei piani alti della Serie B e a inseguire concretamente la promozione in Serie A.
In sintesi, Fabio Caserta ha lasciato un’eredità preziosa al Catanzaro: una squadra organizzata, competitiva e ambiziosa. Il suo acume tattico e la capacità di valorizzare la rosa hanno portato nuova linfa al club. Il suo passaggio a Catanzaro resta una tappa significativa nel suo percorso da allenatore e un capitolo memorabile nella storia recente della squadra calabrese.