
Calcio in lutto: è morto Edoardo Reja, addio a un maestro del calcio italiano
Il mondo del calcio piange la scomparsa improvvisa di Edoardo Reja, storico allenatore italiano, spentosi all’età di 78 anni. Figura carismatica e punto di riferimento per diverse generazioni di calciatori, Reja lascia un segno indelebile nella storia del calcio italiano.
Nato a Gorizia nel 1945, Reja ha avuto una lunga carriera da allenatore, guidando con passione e competenza numerose squadre italiane e internazionali. Tra le sue tappe più significative spiccano le esperienze con il Napoli, la Lazio, il Genoa e l’Hajduk Spalato, senza dimenticare il suo ruolo di commissario tecnico della nazionale albanese. Con il Napoli è diventato una vera e propria icona, conducendo il club dalla Serie C alla Serie A tra il 2005 e il 2007, restituendo ai tifosi partenopei una squadra competitiva e piena di entusiasmo.
Ma Reja non è stato solo un tecnico preparato, è stato anche un uomo di calcio autentico, amato e rispettato da colleghi e calciatori. Con la Lazio, ha raggiunto traguardi importanti, tra cui la qualificazione in Europa League, e al Genoa ha lasciato un segno con la sua sobrietà e dedizione.
La sua scomparsa improvvisa ha lasciato sgomento il mondo del calcio. Numerosi messaggi di cordoglio stanno arrivando da ex giocatori, club e tifosi, a testimonianza dell’affetto che lo circondava.
Addio mister Reja: il calcio italiano perde un maestro, un uomo elegante, pacato e innamorato del gioco. La tua eredità vivrà nei cuori di chi ti ha conosciuto e apprezzato.