Leggenda Addio: Milan Đurić ha finalmente detto addio ai tifosi del Parma Calcio 1913 e ai suoi compagni di squadra dopo aver perso due finali consecutive… leggi di più.
Parma – Dopo un periodo carico di emozioni contrastanti, Milan Đurić ha ufficialmente salutato il Parma Calcio 1913, chiudendo un capitolo importante della sua carriera. L’attaccante bosniaco ha deciso di lasciare la squadra ducale dopo la delusione di due finali consecutive perse, un doppio colpo che ha segnato profondamente l’ambiente crociato.

punto di riferimento in campo. Con i suoi centimetri, il gioco aereo dominante e la determinazione, ha contribuito in modo significativo al cammino della squadra nelle ultime stagioni, cercando con ogni mezzo di riportare il Parma ai massimi livelli del calcio italiano.
Purtroppo, le due finali perse consecutivamente — molto probabilmente relative a promozione o playoff — hanno lasciato un segno amaro, tanto nei giocatori quanto nei tifosi. E forse, proprio questo ha spinto il numero 11 bosniaco a prendere la difficile decisione di chiudere la sua avventura in gialloblù.
Nel suo messaggio di saluto, pubblicato sui social, Đurić ha scritto:
“Parma è stata casa mia. Ringrazio ogni singola persona che ha condiviso con me questo percorso: compagni, allenatori, staff e soprattutto voi tifosi. Abbiamo dato tutto, anche se non è bastato. Porto via con me ogni ricordo e ogni emozione vissuta con questa maglia.”
Il club ha risposto con un comunicato sentito, ringraziandolo per la professionalità, la dedizione e l’esempio dentro e fuori dal campo. Milan Đurić lascia Parma a testa alta, applaudito da una tifoseria che ne ha sempre apprezzato il cuore e l’impegno.
Al momento non è ancora chiaro quale sarà la prossima destinazione dell’attaccante, ma voci di mercato lo accostano a club di Serie B ambiziosi o a un possibile ritorno in patria.
Con l’addio di Đurić, il Parma perde non solo un attaccante di peso, ma anche una figura carismatica che ha incarnato lo spirito di sacrificio e appartenenza. Un addio che chiude un ciclo, ma che apre nuove possibilità per il futuro.
Grazie, Milan. Parma non dimentica chi ha lottato con onore.