Notizia straziante: il giocatore più talentuoso e fondamentale dell’U.S. Catanzaro, Pietro Iemmello, è stato sospeso da tutte le attività sportive a causa di…

Pietro Iemmello, capitano e attaccante dell’US Catanzaro 1929, è stato sospeso per una giornata in seguito alla sua quinta ammonizione stagionale, ricevuta durante l’intervallo della partita contro la Reggiana. Il cartellino giallo è arrivato dopo un confronto con l’attaccante avversario Luca Vido, in seguito alla richiesta di Iemmello di chiarimenti su un gol annullato a Pontisso pochi minuti prima.

La squalifica ha impedito a Iemmello di partecipare alla successiva trasferta contro la Cremonese, una gara cruciale per la corsa ai playoff di Serie B del Catanzaro. La sua assenza ha rappresentato un duro colpo per la squadra, vista la sua importanza come capocannoniere con 13 gol e il suo ruolo da leader tecnico e carismatico.

Nonostante la squalifica, Iemmello ha scelto di viaggiare con la squadra a Cremona, dimostrando il suo forte legame con il club e la sua città natale. Il tecnico Fabio Caserta ha elogiato il suo impegno, sottolineando quanto sia importante anche la sua presenza fuori dal campo.

Inoltre, il Catanzaro è stato multato di 7.000 euro per il comportamento dei propri tifosi: al termine della partita contro la Reggiana, sono state lanciate due monete in campo, una delle quali ha colpito l’arbitro sulla spalla, fortunatamente senza causare danni.

L’assenza di Iemmello ha costretto il tecnico Caserta a rivedere l’assetto offensivo per affrontare la Cremonese, valutando alternative come Tommaso Biasci e altri attaccanti disponibili per colmare il vuoto lasciato dal capitano.