È incredibilmente doloroso sentirsi traditi da un club a cui ho dato tutto, ed è proprio così che mi sento in questo momento con la AS Roma. Il modo in cui hanno gestito la mia partenza mi ha lasciato cuore spezzato e confuso. Ho sempre dato tutto per questa squadra, ho sempre indossato i colori con orgoglio e combattuto per ogni momento in campo. I tifosi, la città e il club erano la mia famiglia. Essere spinto fuori in questo modo, senza il rispetto o il riconoscimento che merito, è un colpo devastante.
Capisco che il calcio è un business e che le decisioni devono essere prese, ma la mancanza di trasparenza, la mancanza di rispetto, è qualcosa che non posso ignorare. Ho sempre voluto restare e dare ancora di più a questo grande club, ma non avrei mai immaginato di lasciare in questo modo. Sento come se fossi stato dimenticato o messo da parte, ed è una pillola difficile da ingoiare.
La AS Roma mi ha dato tanto, e conserverò sempre i bei momenti. Ma il modo in cui è finito questo capitolo ha lasciato per sempre una cicatrice. Vorrei solo che mi fosse stato dato il rispetto che ho guadagnato durante il mio tempo qui, e che la mia partenza fosse stata gestita con la dignità che ogni giocatore merita.
