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Paulo Dybala e la Roma rescindono il contratto di comune accordo dopo i problemi fisici
ROMA, 16 giugno 2025 — In una svolta inaspettata, l’AS Roma e il suo attaccante di punta Paulo Dybala hanno deciso di comune accordo di rescindere il contratto, che sarebbe scaduto nel giugno 2026. L’annuncio ufficiale è arrivato oggi, segnando la fine di un’avventura durata tre anni nella Capitale.
Dybala, 31 anni, era arrivato alla Roma nel luglio 2022 dopo la fine del suo contratto con la Juventus. Il suo accordo prevedeva un rinnovo automatico — attivato all’inizio di quest’anno — fino al giugno 2026. Tuttavia, i continui problemi fisici, inclusa una recente operazione al tendine semitendinoso a Londra, hanno limitato notevolmente il suo rendimento.
Nonostante lampi di classe, gli infortuni e un ingaggio elevato — circa 8 milioni di euro l’anno, più bonus — hanno rappresentato un peso per la struttura salariale del club. Le due parti si sono incontrate più volte durante la primavera, giungendo alla decisione di separarsi per alleggerire il bilancio.
Perché è stato rescisso il contratto:
Problemi fisici ricorrenti: Ha giocato meno della metà delle partite stagionali.
Ingaggio pesante: L’alto stipendio e l’assenza di continuità hanno portato la Roma a cercare una soluzione.
Opportunità per entrambi: Dybala punta a recuperare pienamente e cercare una nuova squadra; la Roma libererà risorse da reinvestire.
La separazione è avvenuta in maniera professionale, con rispetto reciproco tra giocatore e società. La Roma ha ringraziato Dybala per il suo contributo: 34 gol e 18 assist in 77 presenze ufficiali.
E ora?
Dybala proseguirà il recupero durante l’estate con l’obiettivo di trovare una nuova squadra. La Roma, intanto, si concentrerà sul rafforzamento della rosa in vista della prossima stagione.
