Ragedia improvvisa: la morte di Edoardo Reja sconvolge il mondo del calcio
Milano, 27 aprile 2025 — Un silenzio irreale è calato sul mondo del calcio: Edoardo Reja, simbolo di saggezza e passione, ci ha lasciati improvvisamente all’età di 79 anni. Una notizia che ha spezzato il cuore di tifosi, calciatori ed ex colleghi, lasciando un vuoto che nessuno potrà colmare.
L’ex allenatore di Lazio, Napoli, Atalanta e di tante altre squadre che hanno segnato la sua carriera luminosa, è scomparso nelle prime ore del mattino per un malore improvviso nella sua casa di Gorizia. Solo poche ore prima, aveva condiviso un messaggio affettuoso sui social, salutando i suoi ex giocatori con parole di gratitudine. Nessuno poteva immaginare che sarebbe stato il suo ultimo addio.

Edoardo Reja non era solo un tecnico esperto: era un uomo di valori, umiltà e dedizione. Ha saputo guidare squadre nei momenti più difficili, trasformando difficoltà in opportunità, con uno stile sobrio e un cuore grande. Il miracolo con il Napoli, riportato in Serie A dopo anni di buio, resta una delle pagine più belle del calcio italiano.
I messaggi di cordoglio sono arrivati da ogni angolo del mondo: “Un maestro, un padre calcistico,” ha scritto Marek Hamšík. Anche la FIGC ha dichiarato un minuto di silenzio su tutti i campi nel weekend.
Addio, mister. Il calcio ti deve tanto. E noi tutti, un po’ di più.
Riposa in pace, Reja. Non ti dimenticheremo mai.