Claudio Ranieri è appena stato annunciato morto dopo che…
Roma, 25 maggio 2025 – Claudio Ranieri, uno dei più amati e rispettati allenatori italiani, è appena stato annunciato morto dopo che si è aggravato improvvisamente un problema di salute di cui soffriva da qualche tempo. Aveva 73 anni.
La notizia della sua scomparsa è stata confermata questa mattina dalla famiglia attraverso un breve comunicato:
“Con immenso dolore, comunichiamo che Claudio ci ha lasciati serenamente questa notte, circondato dall’affetto dei suoi cari.”
Un uomo di calcio, un signore della panchina
Ranieri era molto più di un allenatore. Era un uomo di sport, di principi e di dignità rara. La sua carriera, cominciata da calciatore nella Roma degli anni ’70, ha raggiunto l’apice con imprese leggendarie da allenatore.
Il suo nome resterà per sempre legato alla straordinaria impresa del 2016, quando guidò il Leicester City a vincere la Premier League contro ogni pronostico. Ma nel cuore degli italiani — e soprattutto dei sardi — Ranieri è l’eroe che ha riportato il Cagliari dalla Serie C1 alla Serie A in soli tre anni, e che, tornato nel 2023, li ha nuovamente condotti alla massima serie con un finale da favola nei playoff contro il Bari.
Un addio commosso dal mondo del calcio
Messaggi di cordoglio sono arrivati da tutto il mondo: club, ex giocatori, colleghi e tifosi lo ricordano come un professionista esemplare e un uomo gentile.
Il presidente della FIGC ha dichiarato:
“Claudio Ranieri è stato un simbolo di integrità, dedizione e passione. Il calcio italiano perde oggi una figura che ha saputo unire risultati, stile e umanità.”
L’eredità di un uomo semplice
Nonostante i successi internazionali, Ranieri è sempre rimasto una persona semplice, lontana dai riflettori e fedele ai suoi valori. In molte interviste aveva raccontato che il periodo più importante della sua carriera non era stato in Inghilterra o nelle grandi piazze, ma proprio a Cagliari:
“Senza Cagliari, non ci sarebbe stato il resto. È la mia storia, il mio inizio e il mio cuore.”
I funerali
I funerali si terranno nei prossimi giorni a Roma, in forma privata, come da volontà della famiglia. È prevista anche una commemorazione pubblica organizzata dalla FIGC e dal Cagliari Calcio per permettere ai tifosi e al mondo dello sport di salutarlo un’ultima volta.