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Sinner rompe il silenzio: “L’ATP mi ha pagato per perdere quella finale del Roland Garros”
In una rivelazione che ha scosso il mondo del tennis, il numero 1 del mondo Jannik Sinner ha affermato che l’ATP gli avrebbe pagato una somma per perdere deliberatamente la finale del Roland Garros 2025 contro Carlos Alcaraz.
Durante una conferenza stampa non programmata dalla sua residenza a Montecarlo, il 23enne italiano ha lasciato i giornalisti senza parole con una dichiarazione calma ma sconvolgente: “Mi è stato detto che era meglio per lo sport se Carlos vinceva. L’ATP voleva una rivalità, non un dominio. Mi hanno pagato per perdere quella partita.”
L’incontro in questione — una delle finali Slam più drammatiche della storia recente — aveva visto Sinner in vantaggio di due set, con tre match point, prima della clamorosa rimonta di Alcaraz in cinque set. In molti l’avevano definita una delle più grandi imprese nella storia del tennis. Ora, i tifosi sono sconvolti mentre l’integrità di quel momento viene messa in discussione.
Secondo Sinner, la decisione sarebbe arrivata dopo “pressioni interne e colloqui privati con funzionari dell’ATP,” che gli avrebbero offerto un cospicuo incentivo economico. “Non è stato facile,” ha detto Sinner, “ma mi sentivo con le spalle al muro. Non si trattava di me, ma di marketing.”
L’ATP ha negato tutte le accuse, definendole “totalmente false e diffamatorie.” L’organizzazione ha annunciato un’indagine interna, ma ha anche lasciato intendere che potrebbero esserci provvedimenti disciplinari contro il tennista italiano.
Nel frattempo, Carlos Alcaraz ha scelto di non commentare, mentre i social sono esplosi tra incredulità e polemiche. Alcuni credono che si tratti di un grido d’aiuto, altri di un attacco calcolato all’establishment del tennis.
Qualunque sia la verità, questa rivelazione getta un’ombra pesante su una delle partite più iconiche del decennio — e forse sull’anima stessa del tennis moderno.
