Tifosi in lacrime: è arrivata la notizia della scomparsa di Roberto Mancini, dopo una dura battaglia contro una grave malattia nota come cancro del sangue
Il mondo del calcio piange la scomparsa di Roberto Mancini, figura iconica del pallone italiano e internazionale. L’ex calciatore e allenatore si è spento nelle ultime ore dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro il cancro del sangue, una malattia che aveva scelto di affrontare con grande riservatezza e dignità.
Una carriera straordinaria
Mancini è stato uno dei volti più riconoscibili del calcio italiano dagli anni ’80 ad oggi. Da calciatore ha brillato con le maglie della Sampdoria e della Lazio, diventando un simbolo di classe e intelligenza tattica sul campo. La sua eleganza con il pallone tra i piedi gli ha fatto guadagnare il rispetto di tifosi e avversari.
Come allenatore, ha lasciato un segno profondo, specialmente durante il suo periodo all’Inter, dove ha contribuito a riportare il club ai vertici del calcio italiano, e con la Nazionale Italiana, che ha guidato alla vittoria storica di Euro 2020, riportando entusiasmo e orgoglio in tutto il Paese.
Il dolore dei tifosi e del mondo del calcio
La notizia della sua scomparsa ha scosso tifosi, colleghi e personalità del mondo dello sport. Sui social si moltiplicano i messaggi di cordoglio, di affetto e di ricordo per un uomo che ha saputo unire talento, passione e umanità.
Molti ricordano il suo sorriso, la sua capacità di unire il gruppo e la sua determinazione anche nei momenti più difficili. “Un grande uomo prima ancora che un grande allenatore”, scrive un ex compagno. “Grazie per tutto quello che ci hai dato, sul campo e fuori”.
L’eredità di Mancini
Oltre ai trofei e ai successi, Roberto Mancini lascia un’eredità fatta di valori: il rispetto per il gioco, il lavoro di squadra e la voglia di non arrendersi mai. La sua scomparsa rappresenta una perdita immensa per lo sport italiano e mondiale.
I funerali saranno celebrati nei prossimi giorni in forma privata, come voluto dalla famiglia. Intanto, il mondo si ferma per rendergli omaggio.