May 30, 2025
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ULTIME NOTIZIE: Ranieri saluta, Totti prende il timone—Fabrizio Romano conferma il ritorno di Francesco Totti in panchina alla Roma dopo l’addio di Pallotta.

 

**Roma, 28 maggio 2025** – Una vera e propria scossa nell’universo giallorosso: Claudio Ranieri non è più l’allenatore della Roma e, al suo posto, Francesco Totti farà il suo atteso esordio come tecnico della prima squadra. A darne conferma è stato il giornalista Fabrizio Romano, noto per le sue fonti di primissimo piano, che ha annunciato come “l’ex Pupone” abbia già firmato un contratto biennale con opzione per il terzo anno. L’annuncio arriva a poche ore dall’ufficialità dell’addio di James Pallotta alla presidenza del club, suggellando un passaggio di testimone epocale non solo sul campo, ma anche ai vertici societari.

 

 

Il contesto della svolta

 

La stagione 2024/25 si era chiusa con risultati al di sotto delle aspettative: la Roma aveva mancato l’ingresso in Champions League e aveva alternato prestazioni altalenanti, nonostante l’esperienza di Claudio Ranieri, richiamato a Trigoria a dicembre per dare una scossa. Il tecnico romano aveva raccolto 15 punti in 10 partite, portando la squadra fino al quinto posto, ma non abbastanza per riconquistare un posto tra le prime quattro. A nulla sono serviti gli investimenti del mercato invernale e i pressanti richiami della piazza: la proprietà americana, decisa a cambiare rotta, ha scelto di non confermare Ranieri.

 

Simultaneamente, era ormai nell’aria la cessione di James Pallotta, Presidente dal 2012 e figura controversa che nelle ultime stagioni aveva visto aumentare il malcontento tra i tifosi. Nei giorni scorsi, Pallotta aveva annunciato la vendita della sua quota di maggioranza a un fondo guidato dal businessman statunitense David Trivieri, già socio di minoranza nel club, accelerando il processo di rinnovamento complessivo.

 

 

L’ufficialità di Totti: contratto e prospettive

 

Secondo le fonti di Fabrizio Romano, Francesco Totti ha firmato un contratto di due anni con la Roma, con un’opzione per il terzo. L’accordo prevede anche un ruolo da ambasciatore del club post-carriera sul campo, con compiti istituzionali e di rappresentanza in eventi UEFA e FIFA. Il contratto includerebbe un bonus legato ai piazzamenti in campionato e al raggiungimento delle fasi finali delle competizioni europee.

 

> «È tornato a casa», ha commentato entusiasta il neo Presidente David Trivieri. «Francesco è il simbolo di questa città e di questa squadra. Con lui in panchina vogliamo riscrivere pagine indimenticabili di storia giallorossa».

 

Totti, intervenuto in conferenza stampa nella sala sigari di Trigoria, ha esordito così: «Per me è un onore e una responsabilità enormi. Ho sempre sognato di allenare la Roma e farlo ora, nel momento di cambiamento e di rinascita, mi rende ancora più orgoglioso. Ringrazio Pallotta per avermi dato l’opportunità e ringrazio la nuova proprietà per la fiducia. Adesso si lavora, perché i tifosi vogliono vincere».

 

 

Il percorso che porta Totti in panchina

 

Dopo il ritiro dal calcio giocato nel 2017, Francesco Totti ha esplorato vari ruoli nel mondo dello sport, dalla collaborazione come direttore tecnico alla Roma, all’esperienza nel settore marketing con la sua marca di abbigliamento. Nel 2022 ha guidato per qualche mese la squadra Primavera del club, ottenendo risultati discreti sul piano della crescita dei giovani. Non ha mai affrontato la Serie A da allenatore, ma a Trigoria si lavora già da tempo affinché possa ottenere la licenza UEFA Pro, necessaria per sedere ufficialmente sulla panchina nei massimi campionati.

 

Il direttore sportivo Tiago Pinto – confermato al suo posto malgrado il cambio di gestione – ha già avviato contatti per rinforzare lo staff tecnico con collaboratori di fiducia di Totti, come il preparatore atletico Marco Catalano e l’allenatore in seconda Alessandro Calori, indicati dal “Pupone” stesso.

 

 

Primo bilancio tecnico e tattico

 

Le indiscrezioni parlano di un modulo 4-2-3-1 come base di partenza, con possibilità di passare al 3-4-2-1 in alcune partite. La volontà di Totti è di adottare un calcio propositivo, che valorizzi la qualità dei centrocampisti e la fantasia degli attaccanti esterni, con l’ex capitano che predilige il possesso palla e la costruzione dal basso. Molti analisti intravedono nel 17 giallorosso l’ideale trait d’union tra la tradizione offensiva romana e le esigenze moderne del gioco.

 

 

Le reazioni del tifo e dei media

 

Nei social network, l’annuncio ha generato un’ondata di entusiasmo: l’hashtag #TottiManager è entrato in tendenza in poche ore, con migliaia di messaggi di incoraggiamento. Sui forum si sprecano commenti positivi che rimarcano il legame inscindibile tra Totti e la Roma. «Finalmente torna il nostro ragazzo», «Con Totti in panchina io ci credo», «La gioia di un’intera città», sono solo alcuni degli slogan che riecheggiano nella rete.

 

Anche i media nazionali hanno dedicato ampio spazio alla notizia, sottolineando l’aspetto “romanista” della scelta e la sfida professionale per Totti: “Da bandiera a condottiero”, “Il ritorno del Re” e “La sfida di una vita” sono i titoli più ricorrenti sulle prime pagine sportive.

 

 

Le sfide che attendono il nuovo allenatore

 

Francesco Totti eredita una squadra che dovrà essere rivoluzionata sul mercato. Il dossier portieri vede Rui Patrício in bilico, mentre la difesa necessita di un centrale di rottura e maggior peso fisico. A centrocampo, l’obiettivo è trattenere Cristante e puntellare la mediana con un regista di qualità. In attacco, la conferma di Abraham e Zaniolo si intreccia con la ricerca di un esterno d’esperienza.

 

Il calendario della prossima Serie A si preannuncia insidioso: il derby con la Lazio anticipato in trasferta, un mini-ciclo contro Milan e Juventus, e le trasferte a Bergamo e Napoli. Per Totti sarà un esordio da brividi, ma l’aura da campione del Mondo 2006 e l’amore per la maglia possono rivelarsi le armi in più.

 

 

Conclusioni: un nuovo capitolo giallorosso

 

L’addio di Ranieri e l’arrivo di Totti rappresentano un punto di svolta radicale nella storia recente della Roma. Con un mix di emozione, passione e ambizione, il club si prepara a una nuova avventura: quella di rivedere in panchina il proprio figlio prediletto, chiamato a guidare il cammino verso traguardi che i tifosi inseguono da troppo tempo. Il sipario si alza su Francesco Totti manager, e l’intero mondo romano trattiene il fiato aspettando l’inizio di questo capitolo carico di speranze.

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